HAI LETTO L'ARTICOLO DI OGGI??? CLICCA QUI
Masaru Emoto è stato un ricercatore giapponese che ha dedicato la sua vita allo studio dell'acqua. Nel corso dei suoi esperimenti, ha sostenuto che l'acqua è in grado di conservare le informazioni, sia fisiche che energetiche, e che queste informazioni possono influenzare la struttura molecolare dell'acqua stessa.
Masaru Emoto è stato un ricercatore giapponese che ha dedicato la sua vita allo studio dell'acqua. Nel corso dei suoi esperimenti, ha sostenuto che l'acqua è in grado di conservare le informazioni, sia fisiche che energetiche, e che queste informazioni possono influenzare la struttura molecolare dell'acqua stessa.

Gli esperimenti di Masaru Emoto con l’acqua

Masaru Emoto è stato un ricercatore giapponese che ha dedicato la sua vita allo studio dell’acqua. Nel corso dei suoi esperimenti, ha sostenuto che l’acqua è in grado di conservare le informazioni, sia fisiche che energetiche, e che queste informazioni possono influenzare la struttura molecolare dell’acqua stessa.

I suoi esperimenti più famosi sono quelli che hanno dimostrato che l’acqua esposta a diversi stimoli, come parole, musica o immagini, produce cristalli di forme diverse. Ad esempio, l’acqua esposta a parole d’amore e di gratitudine ha prodotto cristalli armoniosamente simmetrici, mentre l’acqua esposta a parole di odio e di violenza ha prodotto cristalli disordinati e caotici.

Masaru Emoto è stato un ricercatore giapponese che ha dedicato la sua vita allo studio dell'acqua. Nel corso dei suoi esperimenti, ha sostenuto che l'acqua è in grado di conservare le informazioni, sia fisiche che energetiche, e che queste informazioni possono influenzare la struttura molecolare dell'acqua stessa.

Emoto ha sostenuto che questi risultati dimostrano che l’acqua è in grado di “ascoltare” le informazioni che le vengono trasmesse e che queste informazioni possono avere un impatto sulla sua struttura molecolare. Ha anche sostenuto che questo fenomeno è alla base di molti processi naturali, come la crescita delle piante, la guarigione delle malattie e il cambiamento climatico.

I risultati degli esperimenti di Emoto sono stati controversi e hanno suscitato critiche da parte della comunità scientifica. Alcuni esperti hanno affermato che i metodi utilizzati da Emoto non sono scientificamente rigorosi e che i risultati sono stati influenzati da fattori soggettivi. Altri hanno sostenuto che i risultati di Emoto sono plausibili, ma che sono necessari ulteriori studi per confermarli.

Nonostante le critiche, gli esperimenti di Emoto hanno attirato l’attenzione del pubblico e hanno contribuito a diffondere l’idea che l’acqua sia un elemento molto più complesso di quanto si pensasse in precedenza.

Chi era Masaru emoto, lo studioso dell’acqua

Masaru Emoto è stato un ricercatore giapponese che ha dedicato la sua vita allo studio dell'acqua. Nel corso dei suoi esperimenti, ha sostenuto che l'acqua è in grado di conservare le informazioni, sia fisiche che energetiche, e che queste informazioni possono influenzare la struttura molecolare dell'acqua stessa.

Masaru Emoto (江本勝 Emoto Masaru?Yokohama22 luglio 1943 – Yokohama17 ottobre 2014) è stato un saggista e pseudoscienziato giapponese.

Emoto si laureò all’Università municipale di Yokohama con una specializzazione in relazioni internazionali. Nel 1986 fondò la IHM Corporation a Tokyo. Nell’ottobre 1992 ottenne un attestato relativo alle medicine alternative rilasciato dall’istituto privato Open International University For Alternative Medicines. Successivamente negli Stati Uniti si interessò alla risonanza magnetica.

Come imposta gli esperimenti sull’acqua Masaru Emoto

Iniziamo con una breve descrizione dei metodi utilizzati da Emoto nei suoi esperimenti. Emoto congelava piccole quantità di acqua in un ambiente sterile e poi le fotografava al microscopio elettronico. Ha utilizzato diversi tipi di acqua, tra cui acqua di rubinetto, acqua distillata, acqua piovana e acqua proveniente da diverse fonti naturali. Ha anche utilizzato diversi stimoli, tra cui parole, musica, immagini e pensieri.

Emoto ha sostenuto che i cristalli di acqua prodotti da stimoli positivi sono più armoniosi e simmetrici rispetto ai cristalli prodotti da stimoli negativi. Ad esempio, l’acqua esposta a parole d’amore e di gratitudine ha prodotto cristalli a forma di fiori, stelle e altri motivi geometrici. L’acqua esposta a parole d’odio e di violenza ha prodotto cristalli disordinati e caotici.

Emoto ha anche affermato che l’acqua può essere influenzata dalle emozioni umane. Ad esempio, ha condotto un esperimento in cui ha fatto ascoltare a dei bambini delle canzoni d’amore. L’acqua esposta alle canzoni dei bambini ha prodotto cristalli più armoniosi rispetto all’acqua esposta a canzoni neutre.

I risultati degli esperimenti di Emoto sono stati controversi. Alcuni esperti hanno affermato che i metodi utilizzati da Emoto non sono scientificamente rigorosi e che i risultati sono stati influenzati da fattori soggettivi. Altri hanno sostenuto che i risultati di Emoto sono plausibili, ma che sono necessari ulteriori studi per confermarli.

Nonostante le critiche, gli esperimenti di Emoto hanno attirato l’attenzione del pubblico e hanno contribuito a diffondere l’idea che l’acqua sia un elemento molto più complesso di quanto si pensasse in precedenza.

Ecco alcuni dei possibili meccanismi attraverso i quali l’acqua potrebbe essere influenzata dalle informazioni:

  • L’acqua potrebbe essere sensibile alle vibrazioni sonore. Le parole e la musica sono forme di energia vibrazionale e potrebbero influenzare la struttura molecolare dell’acqua.
  • L’acqua potrebbe essere sensibile ai campi elettromagnetici. Le emozioni umane sono associate a campi elettromagnetici e potrebbero influenzare l’acqua.
  • L’acqua potrebbe essere sensibile ai pensieri. I pensieri sono forme di energia e potrebbero influenzare l’acqua.

È importante sottolineare che questi sono solo alcuni dei possibili meccanismi. Sono necessari ulteriori studi per comprendere appieno come l’acqua interagisce con le informazioni.

In conclusione, gli esperimenti di Emoto hanno fornito prove suggestive del fatto che l’acqua è in grado di conservare le informazioni e che queste informazioni possono influenzare la sua struttura molecolare. I risultati di Emoto sono controversi, ma hanno contribuito a diffondere l’idea che l’acqua sia un elemento molto più complesso di quanto si pensasse in precedenza.

Ti interessa qualche libro di Masaru Emoto in Italiano? Ecco il link su amazon

(Visited 1 times, 1 visits today)
4

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *