Abbey Road di oggi dedicata a Kennedy. 60 anni fa a Dallas moriva per un agguato John Fitzgerald Kennedy presidente degli Stati Uniti in carica.
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Biografia in breve di John Fitzgerald Kennedy
John Fitzgerald Kennedy è nato a Brookline, nel Massachusetts, il 29 maggio 1917, da Joseph P. Kennedy e Rose Fitzgerald, membri di famiglie influenti di Boston. Secondo di nove figli, noto come “Jack”, ha studiato alla Dexter School e successivamente alla Canterbury School di New Milford e al Choate Rosemary Hall nel Connecticut. Nel 1935, si è iscritto all’Università di Princeton ma ha dovuto lasciarla a causa dell’itterizia, tornando poi all’Università di Harvard.
Durante gli anni universitari, Kennedy ha visitato l’Europa due volte, accompagnando il padre ambasciatore nel Regno Unito. Nel 1941, si arruolò volontario nell’esercito ma, a causa di problemi alla colonna vertebrale, venne riformato. Tuttavia, dopo l’attacco di Pearl Harbor, fu accettato nella Marina statunitense. Durante la Seconda Guerra Mondiale, comandò la motosilurante PT-109 e mostrò coraggio eccezionale nel salvataggio del suo equipaggio dopo che la nave fu speronata dal cacciatorpediniere giapponese Amagiri.
Le conseguenze dell’azione gli causarono problemi di salute, tra cui la malaria e un’ernia del disco. Nel 1946, fu diagnosticata la malattia di Addison, ma successivamente si scoprì che era un’insufficienza renale derivata dagli sforzi fisici durante il salvataggio.
Dopo la guerra, Kennedy entrò in politica nel tentativo di colmare il vuoto lasciato dalla morte del fratello Joseph Jr. Nel 1946, vinse un seggio alla Camera dei Rappresentanti e successivamente fu eletto al Senato nel 1952. Durante la sua carriera al Senato, Kennedy affrontò problemi di salute legati alla sua colonna vertebrale, subendo diversi interventi chirurgici.
Kennedy fu noto per la sua opposizione al senatore McCarthy e il suo discorso contro McCarthy fu rimandato a causa della sua assenza dovuta a problemi di salute. Nel 1956, propose la sua candidatura per la vicepresidenza, ma non fu scelto. Nel 1960, vinse le elezioni presidenziali contro Richard Nixon.
Il suo periodo presidenziale fu conosciuto come “Camelot” e segnato dalla Guerra Fredda, la corsa allo spazio e il movimento per i diritti civili. Tuttavia, la sua vita privata fu oggetto di controversie, con frequenti relazioni extraconiugali, comprese quelle con Marilyn Monroe e altre donne legate al suo ambiente politico.
Il 22 novembre 1963, Kennedy fu assassinato a Dallas, Texas, mentre si trovava in visita ufficiale. Lee Harvey Oswald fu arrestato ma fu ucciso prima di essere processato. La Commissione Warren fu incaricata di indagare sull’omicidio. Kennedy fu sepolto nel cimitero nazionale di Arlington.
La sua vita familiare con Jacqueline Bouvier fu pubblicizzata come giovane e affascinante, portando nuova vita alla Casa Bianca. La coppia ebbe quattro figli, ma patì la tragedia della morte del figlio Patrick. La presidenza di Kennedy e la sua figura carismatica furono segnate dalla tragedia dell’assassinio e dai misteri che circondano la sua morte.
